Paradossalmente la crisi economica, della quale ancora non conosciamo l’eco, può e deve diventare un’opportunità per tutti. Il male e il dolore potrebbe spronare questa società indolente e opulenta a reagire positivamente e in maniera sostenibile, per le future generazioni. Un vero e proprio trampolino di lancio dell’economia italiana e delle risorse rinnovabili. Basta con gli sprechi e con il tempo che attanaglia le relazioni sociali.