L’importante è che ci siano norme certe, perché le banche non ci staranno più a finanziare privati e comuni con le incertezze di vedersi cambiare le norme stradali, durante la marcia.
Tanto più che alcuni sono finanziamenti in corso e non sarebbe certo piacevole che anch’esse facessero marcia indietro.
Le occupazioni nel settore delle rinnovabili e in particolare del comparto fotovoltaico si registrano a decine di migliaia e la ricerca in Italia è fiorente.
Anche le piccole e medie imprese vanno sostenute in questo contesto.
Visto che non c’è un ministero apposito per le piccole e medie imprese, colonna portante dell’economia per molti aspetti tutt’altro che trascurabili, molto fanno le associazioni di categoria e le consociazioni in genere.
G-Trapper & Partners promuove alleanze tra aziende, per arrivare a obiettivi positivi comuni.
G-Trapper & Partners funge da studio di promozione e sviluppo per le aziende con le quali opera in concreta sinergia, siano esse italiane, che internazionali, in particolare della green economy e quindi squisitamente energia e ambiente.
In questa speranza e anche probabilità si salvaguardano molti posti di lavoro, si dà una spinta al volano delle imprese e di tutti gli attori coinvolti e l’ambiente ringrazia.
G-Trapper & Partners si porta avanti con le domande Enel, per essere pronta a gestire il ritorno di fiamma, una volta auspicabilmente ripresi i lavori di installazione degli impianti fotovoltaici in Italia.
Di cose certe ancora non ce ne sono, ma tutto, o quasi, lascia credere che la direzione del fotovoltaico non possa essere che questa, almeno per l’anno in corso.