Leggi retroattive? Cambiamenti repentini su decisioni prese?
Si registra senz’altro una mancanza di classe.
Forse che la situazione non era sotto controllo?
Perché procedere così brutalmente, senza preavvisi?
Ma quanti posti di lavoro se ne andranno?
Se prima si faceva fatica ad avere fiducia, come si fa ad averne ora?
Molte domande e poche risposte.
Il fotovoltaico sarebbe potuto essere una risorsa positiva, conveniente, pulita e pensiamo che lo sia.
Non è forse meglio preparare una nuova legge, prima di modificare in maniera peggiorativa quella esistente?
Le banche hanno reagito di conseguenza.
G-Trapper & Partners continua nella sua attività di promozione della Green Economy, forte della collaborazione con la Germania.
Non siamo d’accordo con ulteriori atti di demolizione delle piccole e medie imprese italiane, le quali sono e rimarranno la colonna portante dell’economia.
Forse non possiamo dare la colpa del terremoto e tsunami in Giappone all’incuria nei confronti dell’ambiente o forse sì.
In ogni caso si valuti bene cosa c’è in uno e nell’altro piatto della bilancia.
G-Trapper & Partners continua con successo a proporre alle aziende soluzioni efficaci e sostenibili, per promuovere le proprie attività, prodotti e servizi, nonostante non ci siano aiuti concreti dall’esterno.
Le banche, prima della grande crisi economica iniziata nel 2008 davano forse troppo, ma ora quello che fanno è insufficiente, se poi ci si mette anche chi dovrebbe promuovere lo sviluppo, allora siamo a posto.
Questione di classe
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