Il mercato del fotovoltaico e dell’energia da fonti rinnovabili ha fatto capolino in un momento di congiuntura economica molto particolare.
Infatti la cipria o coordinato d’immagine che le aziende devono continuare a utilizzare, nasconde talora grandi intime incertezze.
Non basta la toelettatura, ma occorre una virile risposta alle sfide.
Non chi fa la voce più grossa o che batte i pugni sul tavolo, o lei non sa chi sono io.
Il rispetto per la parola data e un buon accordo tra gentiluomini, insieme a una dietrologia fatta di lavoro sodo e ben pianificato.
Non è possibile sottostare a questo modo di lavorare, basta guardarsi in giro, senza osservare la più elementare regola di rispettare il lavoro altrui.
Del lavoro vero, fatto di fatica, rischio d’impresa e perseveranza.
G-Trapper & Partners non ha la formula vincente e non è in grado di risolvere tutti i problemi.
Questa situazione di reciproco sospetto che aleggia vela paura e non del tutto infondata.
Anche l’accesso al credito non è oggi dalla parte delle imprese.
Abbiamo messo a punto un coordinamento di professionisti e persone capaci, per dare un servizio di marketing, promozione, sviluppo e facilitazione, anche per gli operatori del settore energia e ambiente.
Alcuni di questi servizi che offriamo ai nostri clienti ci hanno dato immense soddisfazioni in termini di efficacia perché sono stati vincenti per i nostri clienti e i clienti di questi, a prescindere dalla dimensione delle aziende.
La combinazione del modello tedesco e quello italiano sono anche ulteriori ottimi ingredienti.
La concentrazione verso l’obiettivo dell’apporto anglosassone ancora di più.
Un lavoro o una trattativa raffazzonata non hanno più senso di esistere in un mondo globalizzato e semiomologato.
E’ nel dettaglio al particolare e nella continuità e affidabilità che ci si confermerà nei prossimi anni.
Anche l’intenzione fattiva alla sostenibilità sociale e ambientale avranno il loro peso, come selezione di chi va e di chi viene.
Questo il nostro parere.
Da quando abbiamo adottato le nostre proposte concrete è però arcisicuro che i risultati ci sono stati, è scomparsa l’ansia da caccia e le negoziazioni arrivano al loro termine, portando il frutto sperato, un frutto per tutti coloro che, in vario grado e misura, hanno partecipato alla missione imprenditoriale.
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Come proporli e a chi?
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