Negli ultimi due anni gli investimenti nel fossile hanno lasciato il posto a quelli per le energie da fonti rinnovabili. Europa e Stati Uniti in fase di decollo, mentre in gran parte dell’Africa c’è una forte crisi energetica, su cui intervenire immediatamente. Il Piano Nazionale d’Azione delle Fonti Rinnovabili presentato dal Governo nello scorso giugno ci conferma che l’Italia ormai con le rinnovabili si accinge a completare quasi un terzo della richiesta di energia elettrica, già dallo scorso anno. Ci si sta decisamente convincendo che per il 2050 si arriverà concretamente a soddisfare totalmente la domanda elettrica dell’intero continente. Le amministrazioni locali si stanno interessando seriamente a queste tematiche e vogliono entrare da protagoniste. Fotovoltaico, eolico, idroelettrico, cogenerazione e altro ancora, finalizzato a produrre energia pulita, senza petrolio e speriamo anche senza il nucleare. La cosiddetta “terza rivoluzione industriale” dovuta all’ingresso della nuova green-economy potrebbe portare centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro verde nei prossimi decenni, a partire da qui e ora. Nuova linfa per le future generazioni, ma occorre agire immediatamente e con nuovi criteri, con attenzione alla responsabilità sociale e ambientale d’impresa. Questo sarà un paradigma che premierà nei prossimi mesi e anni, diversamente la penalizzazione sarà a livello globale, con ripercussioni, che nessuno di noi desidera. Aria più pulita, lavoro più a misura d’uomo. Le nuove tecnologie dovranno servire per aiutare le persone e non per alienarle. G-Trapper & Partners sta facendo la sua parte, modesta, ma concreta e decisa. Un sodalizio che si è creato una porzione di green-economy nel rinnovabile e offre una propria metodologia di lavoro, che mette nel piatto della bilancia le fatiche di un buon servizio e la gratificazione data dalla soddisfazione di clienti e collaboratori. Gli impianti fotovoltaici proposti da G-Trapper & Partners vanno attualmente da tre soli KWp residenziali a più MGWp dell’industriale e agricolo. Lavorando nelle zone dell’Italia settentrionale, centrale, meridionale e insulare. In alcuni casi vengono proposti progetti già pronti per essere immessi in rete, in altri casi per conto di un committente, su tetto, su serra o a terra, sempre con la formula chiavi in mano. Per qualunque info o preventivo si invita a contattare, senza alcun impegno, G-Trapper & Partners.
gli investimenti del settore energie rinnovabili hanno avuto la meglio sul fossile
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